Nuove possibilità di export, il Mercato ortofrutticolo di Cesena in missione a Singapore

Nuova missione internazionale per la rete d’imprese Emilia Romagna Mercati. Da sabato 12  ottobre una delegazione dei mercati ortofrutticoli regionali aderenti alla rete guidata dal  presidente di turno, Gianni Indino, partirà alla volta di Singapore, città-stato del Sudest asiatico con  oltre 6 milioni di abitanti. La missione di Emilia Romagna Mercati, rete composta da Caab Bologna,  For Cesena, Cal Parma e Caar Rimini, è nata in collaborazione con la Regione Emilia Romagna e la Camera di Commercio italiana a Singapore. 

“Il nostro obiettivo principale – spiega Gianni Indino, presidente del Caar e della Rete Emilia  Romagna Mercati - è quello di aprire nuove possibilità di esportazione dei prodotti del nostro  territorio, ortofrutticoli e non solo. Per questo incontreremo le grandi aziende di import/export, i  produttori e gli stakeholder di Singapore e anche di altri Paesi dell’area. L’isola, nei nostri progetti,  potrebbe infatti diventare anche la porta, dal punto di vista logistico, per l’approvvigionamento dei  nostri prodotti verso tutta la regione asiatica: Malesia, Indonesia, Filippine, Vietnam, Cambogia e Thailandia". 

Ancora Indino: "Dopo gli accordi per la commercializzazione dei nostri prodotti già avviati con Giappone, Arabia  Saudita, Dubai e Oman, sedi di precedenti  missioni estere da parte della Rete Emilia Romagna  Mercati, c’è molta fiducia nel buon esito di questo viaggio a Singapore. I primi risultati sono già  tangibili edimostrano l’importanza dell’investimento della Regione Emilia Romagna  sull’internazionalizzazione dei mercati, per la quale è stato messo in campo un investimento di  600mila Euro. Sono già partite le prime forniture per il Giappone e sono stati stretti accordi in  Oman e a Dubai, dove la Rete Emilia Romagna Mercati, in accordo con il governo locale, ha aperto  un ufficio con personale in loco per lo sviluppo delle iniziative commerciali.  Come presidente di Emilia Romagna Mercati e del Caar di Rimini sono molto orgoglioso del lavoro  svolto fin qui e convinto che queste missioni porteranno sempre maggiori benefici ai commercianti  e ai produttori locali, ma anche al nostro territorio in generale poiché accanto alle trattative che  riguardano i nostri know-how aziendali, diamo il nostro contributo anche nella promozione  turistica della nostra splendida regione”.